Passa ai contenuti principali

Sociologia

 La Rinascita della Sociologia in Europa


Sociologia e Società Postindustriale


La società postindustriale si distingue per la deindustrializzazione, con una riduzione del lavoro in fabbrica e un aumento degli impieghi nel settore dei servizi, come l'informatica. Eventi storici come la diffusione di Internet e la caduta del muro di Berlino hanno facilitato la globalizzazione, generando incertezza e una crisi dei valori tradizionali, ma anche nuove opportunità.


Alain Touraine (1925) sostiene che la caratteristica distintiva della società contemporanea sia la capacità di produrre e scambiare informazioni. La comunicazione diventa centrale, trasformando le relazioni sociali e ponendo la personalizzazione e la soddisfazione dei bisogni individuali al centro delle dinamiche socio-economiche.




L'Agire Comunicativo

Jürgen Habermas (1929) ha sviluppato la teoria dell'agire comunicativo, fondamentale nella società contemporanea caratterizzata dalla diversità culturale. Secondo Habermas, è essenziale costruire un terreno comune di intesa attraverso il dialogo, evitando la violenza. L'agire comunicativo si realizza quando gli individui interagiscono per comprendere e validare reciprocamente le proprie affermazioni, costruendo consenso su cose concrete, credibilità personale e norme di comportamento.




La rinascita della sociologia europea riflette il tentativo di comprendere le trasformazioni della società postindustriale. Touraine e Habermas, con le loro teorie sulla comunicazione e il consenso, offrono strumenti preziosi per analizzare una società sempre più complessa e diversificata.

Commenti

Post popolari in questo blog

Pedagogia

Natura dei bambini - Silvio Antoniano Il testo presenta le idee, del pedagogista e letterato italiano, Silvio Antoniano sulla natura dei bambini e i doveri dei genitori nell'educazione dei figli. Antoniano sostiene che, a causa del peccato originale, i bambini hanno una tendenza innata al male, e incoraggia i genitori a osservare attentamente i loro figli sin dalla più tenera età per correggere eventuali difetti e promuovere le loro capacità positive. Egli suggerisce che i genitori dovrebbero studiare il carattere naturale dei loro figli e adattare l'educazione di conseguenza, cercando di mitigare gli eccessi e correggere i difetti fin dalla prima infanzia. Antoniano sottolinea l'importanza di individuare le inclinazioni naturali dei bambini per guidarli verso un percorso che valorizzi le loro predisposizioni, anziché costringerli in direzioni contrarie alla loro natura. Infine, evidenzia alcuni difetti comuni dell'infanzia, come l'amore per i giochi e lo svogliame

Psicologia

La teoria dello Sviluppo di Freud Le Fasi Psicosessuali dello Sviluppo Sigmund Freud (1856-1939) concepiva lo sviluppo del bambino come una serie di sfide legate al conflitto tra desideri personali e richieste sociali. Le sue fasi dello sviluppo psicosessuale sono: 1. Fase orale (0-1 anno):Il piacere deriva dalla bocca attraverso attività come succhiare e mordere. Durante questa fase, l'alimentazione gioca un ruolo centrale.    2. Fase anale (1-3 anni): Il piacere è legato al controllo delle funzioni corporee, in particolare attraverso l'espulsione e la ritenzione delle feci. Questa fase è cruciale per l'addestramento al vasino. 3. Fase fallica (3-6 anni): L'attenzione si sposta sui genitali e le attività autoerotiche. Durante questa fase emerge il complesso edipico, dove il bambino sviluppa un'attrazione per il genitore del sesso opposto e rivalità con il genitore dello stesso sesso. 4. Fase di latenza (7-11 anni): I bisogni sessuali sono meno evidenti e l'ener

Antropologia

LA CULTURA  PER L'ANTROPPOLOGIA STATUNISTENSE Il Particolarismo Storico   Franz Boas (1858-1942) criticò l'evoluzionismo culturale,  sostenendo che ogni cultura va studiata nella sua specificità. Le sue ricerche tra Inuit e Kwakiutl mostrarono l'importanza del contesto unico. Boas e i suoi allievi sfidarono il darwinismo sociale, sostenendo che la cultura determina le differenze tra i popoli, non la biologia, promuovendo un approccio relativista. Cultura come Configurazione Ruth Benedict (1887-1948), allieva di Boas, scrisse "Modelli di cultura" (1934), vedendo la cultura come un insieme integrato di simboli e idee, escludendo arti, tecniche ed economia. Educazione e Cultura Margaret Mead (1901-1978) studiò le culture del Pacifico, mostrando che i problemi adolescenziali sono culturali, non fisiologici. In "L'adolescenza in Samoa" (1928), dimostrò l'importanza di un'educazione priva di pregiudizi.  Influenza Politica e Istituzionale Gli studi